La cucina italiana finisce solo al secondo posto: nessuno lo avrebbe mai detto, ecco chi è in cima

Ebbene sì, la cucina italiana è finita inaspettatamente (o forse non troppo) al secondo posto in questa particolarissima classifica!

È innegabile che uno dei punti di forza del nostro Paese e che caratterizza nel profondo anche la nostra cultura, le nostre tradizioni e il modo di intendere la vita, sia proprio la cucina. Insomma, noi italiani non ci nutriamo e basta, ma abbiamo fatto del cibo un rituale di socialità, condivisione e scoperta.

Non è un caso se ogni qual volta che ci riuniamo con amici e parenti a tavola finiamo a parlare proprio di quella volta che abbiamo assaggiato una pasta alla norma più che divina a Catania o ancora di quelle tagliatelle al ragù a Bologna che ci sogniamo pure la notte per la loro impareggiabile bontà. Per noi tutto ruota attorno al cibo e non è necessariamente un male, fino ad un certo punto però.

Una ricerca condotta da BonusFinder Italia, infatti, ha posto proprio l’accento sul contenuto calorico della nostra cucina con risultati davvero sorprendenti. Pur piazzandosi seconda, si tratta di una delle cucine più caloriche del mondo. Analizzati i tre piatti più popolari in Italia, ovvero la pizza (511 kcal), gli spaghetti alla carbonara (655 kcal) e lasagne al forno (794 kcal), si è scoperto come il pasto medio contenga ben 653 calorie.

La cucina italiana superata solo da quella cinese nella classifica di BonusFinder

Ovviamente, consumare cibo molto calorico, oltre a causare problemi di salute anche importanti, è alla base dell’aumento del peso, ecco perché per dimagrire si deve necessariamente seguire un regime alimentare non solo equilibrato, ma soprattutto leggermente ipocalorico.

Tuttavia, non si mangiano di certo ogni giorno pizza, carbonara e lasagne. Ma non solo. Secondo la classifica delle migliori diete del 2023 pubblicata dall’U.S. News & World Report, la cucina italiana è la più salutare al mondo, proprio perché attinge a piene mani dalla dieta mediterranea.

Insomma, i piatti più rappresentativi del nostro Bel Paese non costituiscono una minaccia alla nostra salute e a sorpresa, è proprio la cucina cinese quella più calorica secondo la classifica con una media di ben 679 calorie a pasto. Ma c’è di più!

Le pietanze più gettonate d’asporto sono quelle che contengono pure il più alto contenuto medio di grassi, ovvero 35 grammi. In terza posizione, invece, troviamo la cucina messicana che con tacos, nachos e burrito è sempre ipercalorica, ma non batte uova, pecorino e guanciale croccante.