Chi lo dice che la carbonara non può essere modificata: aggiungi il guanciale di mare

In cucina vale una sola regola: sperimentare. Quindi lasciamo largo alla fantasia e modifichiamo la carbonara con un prodotto di alto livello.

I piatti tradizionali sono quelli che fanno più discutere; effettuare anche solo una minima modifica a una ricetta regionale o locale fa scattare subito grandi polemiche dividendo gli interessati in fazioni: i puristi da un lato e gli innovatori dall’altro. Molto dipende dalla cultura da cui proviene chi cucina, dalle persone che andranno ad assaggiare il piatto e dalla stagione.

 

In cucina la sperimentazione e la voglia di provare cose nuove non devono mai mancare, largo alla fantasia soprattutto tra le mura delle cucine casalinghe dove ognuno si può permettere di aggiungere o togliere gli ingredienti che meglio crede sicuro che nessuno chef di alto livello busserà alla sua porta per giudicare il piatto.

La carbonara con il guanciale di mare

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La carbonara è un piatto tipico della tradizione culinaria romana preparato con pochi ingredienti appartenenti a una cucina ricca di sapori e povera. La modifica che vi proponiamo noi rende il piatto più raffinato e adatto alla stagione estiva, allontanandolo un po’ dal contesto in cui è nata.

Nonostante sia un piatto antico sembra che gli ingredienti – pochi ma buoni, anzi boni – siano stati abbinati secondo le più moderne tecniche dell’equilibrio: la parte cremosa data dall’uovo, il contrasto con il croccante del guanciale e i sapori forti e decisi.
Forse l’intento non era questo, ma piuttosto quello di portare in tavola un piatto ricco e carico di ciccia. Ma come è possibile modificare una ricetta del genere?

È possibile cercando di sostituire alcuni degli ingredienti presenti nella ricetta originale con altri prodotti dal sapore altrettanto deciso e forte da reggere il confronto. Questa versione è più adatta anche alla stagione estiva. Secondo la nostra esperienza e i nostri gusti, abbiamo pensato di sostituire il guanciale con il salmone, un pesce la cui carne è morbida e gustosa dal sapore molto deciso e grasso (più magro del guanciale). Il procedimento è praticamente identico a quello della ricetta tradizionale. Ecco gli ingredienti necessari per 4 persone:

• 300 g di spaghetti alla chitarra
• 1 uovo
• 1 tuorlo
• q.b sale
• 70 g pecorino romano
• 150 g di tonno fresco
• q.b vino bianco
• pepe nero q. b.

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Siamo certi che il risultato potrebbe convincere anche i più scettici e amanti della ricetta tradizionale; un piatto perfetto per l’estate, più leggero e raffinato ma ugualmente ricco di sapori.