Katia Follesa, le dure parole della comica: “Sono sempre io” si ribella contro i leoni da tastiera

Katia Follesa ha lasciato i fan a bocca aperta per le durissime parole in un’intervista al Corriere della Sera.

Le dure parole di Katia Follesa per il Corriere della Sera derivano da un momento di sconforto  e anche di rabbia, per una società e un mondo del web che non perdona niente e critica tutto, specialmente quando si tratta di una donna e di una donna amata e in carriera. Le donne affermate sono le più soggette a critiche feroci e offese insensate – basti pensare a Chiara Ferragni, che si ritrova costantemente sommersa di critiche inutili. Questa volta, Katia non c’è stata.

La comica e attrice è stata spesso criticata e non è mai stata zitta, nonostante abbia sempre detto di non voler ascoltare le offese. Ma stavolta ha voluto proprio rispondere, in un’intervista al Corriere della Sera, che ha repostato sul suo profilo Instagram.

Katia Follesa risponde alle offese: “Mi hanno trattata…”

Una lunga intervista al Corriere della Sera che Katia ha voluto repostare sul suo profilo Instagram, per rispondere alle critiche dopo il suo dimagrimento. Katia, infatti, ha perso tantissimi chili grazie ad un intervento di bypass gastrico per un problema cardiaco che l’ha costretta a dimagrire per problemi di salute, più che per estetica o per volontà sua. Oggi Katia sta bene e non tornerebbe indietro nemmeno per sbaglio, ma molti fan della comica non la pensano allo stesso modo.

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Il focus del discorso di Katia è che lei è sempre la stessa, anche se è dimagrita: “Ho perso peso, ma non la mia autostima. E’ la stessa di prima ed è quella che dovremmo insegnare ai nostri figli, specie in una società in cui l’immagine la fa da padrona. Per questo non voglio essere criticata in maniera ingiusta, specie dalle donne, che dovrebbero essere mie alleate.”

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“Secondo me poi questi criticoni o leoni da tastiera sono solo persone ignoranti.” – ha poi dichiarato Katia – “Ma quando sono andati a colpire la mia professione allora ho detto, no. In fondo è come se un cardiochirurgo in sovrappeso perdesse dei chili e da quel momento le persone gli dicessero che non è più quello di una volta. Mi hanno trattata come se non potessi più avere una comicità “dalla parte delle donne”, io che invece lo ero prima e lo sono adesso. Anche perché non è che ora sia diventata una strafiga: sono sempre io, una donna di quasi 45 anni con tutti i suoi difetti.”