Alimenti, cinque prodotti curiosi che non conoscete minimamente: scoprirli è pazzesco

In giro per il mondo ci sono prodotti che non conosciamo nel dettaglio, ma possono essere consumati tranquillamenti: scopriamoli insieme

Prodotti esotici e di qualità assoluta, che sono diventati sempre più diffusi anche grazie ai social e ai numerosi video che fanno quotidianamente il giro del mondo. Poco tradizionali in Italia, ma stanno riscuotendo anche successo vista la conoscenza di numerose cucine provenienti da tanti Paesi anche poco conosciuti.

curcuma

In primis troviamo l’Ada Lebu che è un agrume proveniente dal Bangladesh. Il suo profumo è molto intenso e ricorda quello del bergamotto e può essere consumato come tutti gli agrumi che conosciamo. La chichinga, invece, è chiamata comunemente anche ‘La zucca dei serpenti” ed arriva dall’aria subtropicale trovandosi in Paesi come India e Cina. Si può usare da solo o accompagnata con la carne in maniera stufata.

La curcuma è già molto conosciuta, ma l’uso in Italia non è così popolare come si pensa. Proviene dall’Asia ed ha al suo interno troviamo ottime proprietà anti-ossidanti. Inoltre, troviamo le castagne d’acqua provengono da radice di una pianta che si trova principalmente in Asia e in Africa. Si possono consumare cotte, crude o zuccherate proprio come le castagne di terra. Segreti da conoscere per come bisognerebbe prepararli in maniera del tutto innovativa per un pranzo o una cena in famiglia o con gli amici.

Alimenti, tutte le curiosità da conoscere

parwal

Infine, tra questi alimenti semi-sconosciuti ai più troviamo anche il parwal che viene coltivato in luoghi come il Bengala ed è molto simile al cetriolo: nei suoi Paesi d’origine è considerato un alimento di lusso. Può essere disponibile tra metà estate e metà autunno ed è molto celebre in India grazie al suo valore nutritivo e digeribilità: costa davvero tanto.

Al suo interno troviamo vitamine A e C, magnesio, rame, fibre, vitamina B2, calcio, ferro, zolfo e potassio. Può essere consumata cotta saltandola in padella o fritta. In primis, dev’essere sbucciata, mentre le punte appuntite devono essere tolte tagliandola a metà con i semi duri scartati. Molto usata nei curry, può essere mangiata con le patatine fritte insieme ad  altre verdure di stagione, mescolata in sughi. Si può anche abbinare con patate, pomodori, cipolle, zenzero, aglio, curcuma, peperoncino rosso in polvere.

chichinga

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