Allarme chiusure definitive dei supermercati, italiani in difficoltà: aumenti del 100%

La crisi economica è sempre asfissiante per gli imprenditori: gli aumenti sono diventati eccessivi, la situazione per i supermercati è nera

Con l’arrivo della pandemia in Italia nel marzo 2020, le dinamiche sono cambiate a livello globale: ogni aspetto  della nostra quotidianità è stato martoriato dalla crisi economica, che si è abbattuta con l’aumento dei costi a dismisura. Novità importanti anche per i supermercati che hanno sempre lavorato per fornire le materie prime in un periodo davvero complicato.

 

Milioni di persone si sono recati al supermercato in quei mesi orribili con restrizioni al massimo sul territorio italiano. Erano uno tra i pochi lavori che potevano continuare ad andare avanti per sfamare una popolazione intera, ma a distanza di anni le cose ormai sembrano cambiate.

La crisi economica ha investito anche questo mondo a causa degli aumenti eccessivi: un imprenditore di Roma si è reso conto dei costi eccessivi ricevendo una bolletta di 13mila euro, rispetto a quando ne pagava soltanto 3mila.

Una situazione al limite con tutte le difficoltà del caso: a settembre potrebbe arrivare anche il peggio visto che gli aumenti continuano senza sosta dopo anni di duro lavoro. In questo caso sono al centro di questo processo importante anche i vari imprenditori che fanno fatica a mandare avanti le proprie attività.

Supermercati, bollette sempre più alte: la difficoltà degli imprenditori

supermercato

Dopo tutti i sacrifici messi in circolo durante il periodo delle restrizioni per Coronavirus, ora gli imprenditori hanno difficoltà a continuare senza sosta il loro lavoro. Anche i supermercati sono al centro di questo dibattito visto che le bollette per queste attività stanno crescendo a dismisura. Le lamentele sono ormai all’ordine del giorno con la situazione che diventerà insostenibile a partire da settembre.

La situazione potrebbe peggiorare ancor di più con rincari del 100% sulle tariffe da ottobre: anche lo scoppio della guerra in Ucraina ha peggiorato i costi per il mercato del gas. Una dinamica da seguire in maniera approfondita per evitare grossi rischi con chiusure delle attività commerciali. I consumatori dovranno così stare sempre in allerta in maniera tale di affrontare problemi economici per cercare di pagare le bollette di luce e gas, ma qualcosa dovrà cambiare a livello nazionale. La situazione è diventata così insostenibile anche da parte degli imprenditori che hanno visti balzare agli occhi un aumento sostanziale della bolletta della luce. Sono così pronti a cedere le loro attività, che continuano ad andare bene, ma i rincari dei costi si fanno sentire. Speriamo in una ripresa generale per tutti, così da poter ricominciare a vivere.

 

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