Antonino Cannavacciuolo, la dieta speciale per la finale di Masterchef 11: i suoi segreti

Tutto è pronto per la finale di Masterchef Italia 11 che andrà in onda giovedì sera in esclusiva su Sky uno. Uno dei giudici è apparso in forma smagliante, come avrà fatto?

I protagonisti di Masterchef Italia 11 non sono solo i concorrenti. A fare la fortuna del programma non sono stati i concorrenti che durante le puntate si sono sfidati a suon di mistery box e prove in esterna. I giudici sono una parte fondamentale del programma e, tra simpatie e antipatie, sono le vere stelle delle edizioni del talent cooking.

cannavacciuolo

Il trio di giudici è composto da Giorgio Locatelli, il più giovane in termini di conduzione televisiva, Antonino Cannavacciuolo e Bruno Barbieri. Ognuno dei tre riveste un ruolo ben diverso ponendo l’attenzione su aspetti differenti della cucina e dei piatti che vengono sottoposti al loro giudizio. Anche loro si sono preparati alla perfezione per la finale, ma tra i tre uno appare in splendida forma.

Antonino Cannavacciuolo in forma per la finale di Masterchef

Antonino Cannavacciuolo negli ultimi tempi è apparso sempre più in forma, il risultato di impegno costante e serio che lo ha portato a raggiungere degli importanti obiettivi.
Lo chef napoletano ha perso quasi 30 chili e dietro questo cambiamento non ci sarebbe nessuna dieta miracolosa né qualche formula magica. Lo chef Cannavacciuolo avrebbe assunto la decisione di mettersi in forma per questioni di salute, ma qual è il suo segreto.

Pare che alla base del suo successo ci siano la pazienza e la costanza. Cannavacciuolo non ha mai preteso di potere perdere peso velocemente. Per questo motivo ha iniziato un percorso salutista che parte dall’esercizio fisico e passa da una sana e buona alimentazione. Cibi freschi e sani, regola del bilanciamento e sport, soprattutto di mattina. Poche semplici regole. Antonino Cannavacciuolo si preoccupa di non fare oscillare troppo velocemente l’ago della bilancia, meglio perdere peso poco per volta, anche uno ogni 2 mese. Ciò che conta è non riprendere i chili persi.

Questa tecnica, che pare essere mirata più a un benessere complessivo dell’organismo che a un successo lampo, renderebbe più difficili riprendere i chili eliminati, l’incubo peggiore di chi è sempre a dieta. Inoltre, sembra che lo chef abbia modificato l’approccio al cibo con la regola della compensazione: mangiare meno il pasto che precede o succede a qualche sgarro in modo da non appesantire l’organismo. I risultati, seppur lenti, pare essere arrivati e il cuoco originario di Vico Equense pare esserne soddisfatto.

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