Un nuovo sale, dal potere pazzesco che non farà alzare la pressione: magia? No, solo scienza e anche tu puoi averlo in casa!
Chi ha detto che per vivere una vita sana si debba rinunciare al gusto? Il sale è un alleato prezioso in cucina, che aiuta ad insaporire i piatti a rendere tutto più gustoso e piacevole. Quando manca, si sente parecchio, e rischiamo di mandare all’aria anche le ricette più sfiziose e complicate. Ma c’è un lato negativo: un eccesso di sale porta effetti molto negativi sull’organismo, in particolare per quanto riguarda l’apparto cardio-vascolare.
Come in molti sanno, infatti, troppo sale causa un’innalzamento della pressione del sangue che può essere pericolo. Chi soffre di cuore o di pressione alta, dunque, non dovrebbe assolutamente eccedere – o addirittura consumare – questo condimento così amato da tutto il mondo. E se vi dicessimo che esiste un tipo di sale che non fa alzare la pressione? Ecco di che cosa stiamo parlando.
Il sale che non ti fa alzare la pressione: lo hai mai provato? Cibi saporiti e nessun effetto sulla salute
Per evitare di rischiare l’insorgenza di malattie cardiovascolari, infarti o ictus, non si deve per forza eliminare il sale dalle nostre tavole. Basta sostituire quello classico, con un tipo ricco di potassio, ovvero il sale iposodico. È infatti il sodio ad essere il lato negativo di questo condimento e ad essere pericoloso per la nostra salute. Nella sua versione iposodica, dunque, l’effetto è decisamente diverso e molto meno impattante sulla pressione del sangue.
La funzione di insaporire i piatti, tuttavia, rimane la medesima, è il potassio a sostituire il sodio, solitamente deputato a questo ruolo e la differenza non si sentirà affatto. Se amate particolarmente le pietanze saporite, questa idea può essere la svolta nella vostra vita: rimarrete protetti dall’insorgenza di gravi malattie, senza rinunciare, per questo, al gusto.
Tuttavia non è un prodotto che potete trovare al supermercato: è considerato un alimento a scopo medico e per questo motivo deve essere prescritto, per essere acquistato. Se non avete particolari patologie o se non siete a rischio, dunque, il consiglio è semplicemente quello di ridurre l’uso del sale classico, preferendo altri tipi di condimenti per insaporire i piatti come l’aceto o le spezie. È un’abitudine che va coltivata con il tempo e gradualmente, per non rischiare di mandare all’aria tutti i progressi: un po’ come smettere di fumare!