Carenza di vitamina D? Ora puoi ristabilire i livelli con un esercizio fisico specifico

I tuo livelli di vitamina D sono bassi? Da oggi puoi ristabilirli provando ogni giorno un esercizio fisico mirato. 

La carenza di vitamina D rappresenta una delle condizioni più comuni a livello globale e tutt’oggi affligge persone di ogni età. Questa vitamina, svolge un ruolo cruciale in diverse funzioni corporee, tra cui l’assorbimento del calcio e del fosforo, fondamentali per la salute delle ossa.

Vitamina D limone succo
Carenza di vitamina D? Ora puoi ristabilire i livelli con un esercizio fisico specifico – Mezzokilo.it

Una carenza dei livelli di vitamina D nel sangue, può portare all’insorgere di molteplici disturbi e sintomi spesso sottovalutati. Dal più eloquente dolore ad ossa e articolazioni, fino alla debolezza muscolare, la vitamina D rappresenta un elemento essenziale per la salute generale dell’organismo.

Oltre ai sintomi più visibili, una perdurata carenza di vitamina D può sfociare in un abbassamento graduale delle difese immunitarie, con il conseguente aumento del rischio di sviluppare malattie cardiovascolari. In questi casi, il trattamento prevede l’integrazione con supplementi, tuttavia, è possibile ricorrere ad un esercizio fisico in grado di ristabilire i livelli di vitamina D nel sangue.

Vitamina D bassa? L’esercizio fisico per ristabilire i livelli

Negli ultimi mesi, un nuovo studio condotto dai ricercatori dell’Università di Bath, Birmingham e Cambridge ha dimostrato come l’esercizio fisico aerobico aiuti a preservare e stabilizzare i livelli di vitamina D nel sangue. Lo studio ha coinvolto un gruppo di adulti in sovrappeso e con livelli di vitamina D più bassi della norma. Con circa quattro sessioni settimanali di tapis roulant, bicicletta e camminate a passo svelto, gli adulti coinvolti hanno registrato un calo di vitamina D inferiore.

Persona che usa tapis roulant
Vitamina D bassa? L’esercizio fisico per ristabilire i livelli – Mezzokilo.it

Un dato particolarmente rilevante riguarda la forma attiva della vitamina D, fondamentale per la salute di ossa e articolazioni. Nei soggetti coinvolti nello studio, quest’ultima è rimasta completamente preservata, suggerendo come l’esercizio fisico possa avere un impatto positivo. L’allenamento a basso impatto, quindi, si sarebbe rivelato il miglior modo per controllare i livelli di vitamina D nel sangue, mantenendoli sempre alti e soddisfacenti.

Uno stile di vita sano e una dieta equilibrata, quindi, risultano essere strumenti fondamentali per mantenere livelli alti di vitamina D nel sangue anche per periodo lunghi. I risultati dello studio hanno dimostrato come anche solo una singola sessione di attività, possa preservare i livelli di vitamina D anche nei mesi successivi e in assenza di esposizione alla luce solare.

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