Ecco spiegato come l’alimentazione sia in grado di salvarti da un disturbo gravissimo: ciò che mangiamo ha un ruolo importantissimo!
Da sempre ci viene inculcato che il cibo sia un nostro grande alleato per mantenere in salute il nostro corpo. Sono di fatti innumerevoli i nutrienti che tantissimi ingredienti possono contribuire a fornirci al fine di essere sempre in salute.
In fondo, lo aveva detto anche Feuerbach: “Siamo quello che mangiamo“. Ebbene, possiamo dire che sia proprio questo l’assunto che meglio specifica quanto sia fondamentale ciò che mangiamo e come l’alimentazione possa anche essere la migliore cura contro alcuni dei disturbi che sono in grado di minare la nostra salute.
Ancora troppo poco si parla della Sindrome di Tourette. Si tratta di un disturbo neurologico che causa tic che possono essere fisici, motori o anche verbali (che potrebbe sfociare in un linguaggio spesso troppo colorito), disturbi ossessivo-compulsivi, iperattività e difficoltà a mantenere la concentrazione.
Attenzione, come anche la comunità scientifica precisa, si tratta di una sindrome e non di una malattia. E pertanto non si può parlare di una vera e propria cura. È possibile sottoporsi ad una terapia che sia in grado di controllare l’emergere dei sintomi legati a questo disturbo, ma come può anche l’alimentazione avere un ruolo fondamentale?
Alimentazione e Sindrome di Tourette: come sono collegate
L’alimentazione può essere una nostra alleata, ma allo stesso tempo può invece essere una nostra particolare nemica. Soprattutto quando, in caso di intolleranze alimentari, non sappiamo quali sono gli alimenti che dovremmo assolutamente evitare. Anche un’alimentazione composta da alimenti che arrecano ahimè danni all’organismo a causa di possibili intolleranze, può essere una delle cause in grado di far insorgere sintomi tipici della sindrome di Tourette
Celiachia o intolleranza al lattosio, sono solamente alcune delle intolleranze alle quali bisognerebbe badare. Perché in caso di Sindrome di Tourette sono quelle che tendono a sollecitare i tic.
Oltre a scoprire se qualche intolleranza alimentare possa essere una delle cause scatenanti dei sintomi, controllare i livelli di serotonina e dopamina può essere particolarmente utile. Poiché coloro che convivono con la sindrome di Tourette riscontrano livelli di entrambe piuttosto bassi. È bene allora in questi casi sottoporsi al consulto medico al fine di intraprendere un percorso alimentare che sia in grado di rendere la vita dei tourettici molto più semplice.
Ricordiamo, infine, che queste sono solo delle guide e che mai potranno prendere posto ad un parere di esperti. Pertanto, chiede sempre riscontro ad uno specialista, sia nel caso in cui soffriate già della suddetta sindrome, sia nel caso in cui vogliate ‘prevenirla’.