L’idea geniale per “sostituire” il pangrattato, lo fanno gli chef

Vi sono vari modi per poter effettuare delle panature come un vero chef. Gli ingredienti possono variare in base al prodotto.

Di solito, chi cucina è abituato ad utilizzare la propria metodologia, magari quella tramandata in famiglia, ma vi sono metodi diversi e approvati da testare. Infatti, anche per delle semplici panature ci si può divertire a modificare la base, che può essere abbinata a un prodotto più affine. Tramite questa guida vedremo che non vi è solo il pan grattato da poter utilizzare, ma vi sono delle varianti che nessuno si sarebbe mai immaginato.

 

Pane grattato e non
Un po’ di pan grattato in un contenitore e del pane a fette (AdobeStock)

Nella maggior parte dei casi, il pane tostato, per poi essere grattugiato, è uno dei metodi più utilizzati per effettuare un alimento fritto dorato. Ma non è sempre possibile averne dentro l’abitazione. In particolare, a volte, quando non si trova negli scaffali si utilizza quel che si ha. Si prediligono, quindi, fette biscottate o crackers, ma la base può essere cambiata in base ad altre caratteristiche dell’alimento da abbinare.

Di solito, i prodotti cotti in questo modo sono pesce e carne, ma non sempre è così. A volte, si preferisce effettuare una pastella per le verdure, ma la metodologia di preparazione è ben diversa. La maggior parte delle persone utilizza tutto l’uovo, per poterci passare l’alimento da sottoporre a questo metodo. Altri, però, per avere un prodotto più croccante, preferiscono utilizzare solo l’albume, molto consigliato per una maggiore leggerezza.

Data la mole di alternative, quindi, ci si può sbizzarrire nel migliore dei modi. Passare nell’uovo sbattuto, poi nella parte grattugiata, per finire in frittura. Si sa, una volta fritta una pietanza è quasi sempre buona e gustosa.

Le alternative al pan grattugiato nelle panature

Un po' di pan grattato su un piano bianco
Pan grattato su piano bianco (AdobeStock)

Ogni alimento ha il suo miglior abbinamento e, per impanare nel migliore dei modi, è giusto saper quale ha più affinità con un altro. Con la farina di mais, ad esempio, utilizzata per i ciliaci e per la preparazione della polenta, si avrà un gusto adatto a tutti i palati. Viene utilizzata principalmente per la carne, ma anche col pesce non è niente male.

Vi è anche chi usa della frutta secca, a partire dai pistacchi, i più amati dagli chef, per poi passare dalle mandorle alle nocciole. Le prime sono più adatte ai piatti di mare, mentre le nocciole per quelli di terra. Anche pinoli, anacardi, noci e arachidi vengono, spesso, posti come alternativa gustosa. Per finire, si possono utilizzare anche il riso soffiato, specie per le pietanze più dolciastre, e il panko, utilizzato nella cucina orientale.

Pan grattato in una ciotola
Un contenitore con del pan grattato (AdobeStock)
Impostazioni privacy