Richiamo alimentare, Wurstel contaminati: questa marca è molto usata dai cittadini

Se siete amanti del wurstel, non comprate più questa marca o potrebbe essere molto pericoloso. Ne va della vostra salute!

Un’altra azione da parte del Ministero della Salute, dopo quella dei giorni precedenti, per salvaguardare la salute dei consumatori e dei cittadini che potrebbero entrare in contatto con prodotti e merci contaminate da virus e batteri di ogni tipo. La salute vostra salute potrebbe essere in serio pericolo, specialmente se siete frequenti consumatori di wurstel. Sono proprio loro ad essere contaminati, questa volta, ed ad essere dunque finiti nel mirino del governo.

Queste deliziose salsicce confezionate sono comode per un pasto veloce, un aperitivo o un ottimo hot dog. Particolarmente amati dai più piccoli, per il loro gusto delicato e la loro morbidezza e facilità di consumazione, sono comodissimi per mamme con poco tempo per cucinare e che possono costruire un bel pranzo in breve tempo. Ma attenzione ai richiami del Ministero!

Batterio nei wurstel: ecco come comportarsi

In un lotto di wurstel di una nota marca che si trova comunemente nei supermercati e nei discount, è stata infatti rintracciata presenza di un batterio che può portare anche alla formazione di una malattia. Si tratta del listeria monocytogenes, un batterio presente nel suolo, nell’acqua e nelle piante e che può contaminare tanti alimenti, specialmente la carne poco cotta, il latte e la verdura. Può portare alla formazione della listeria, una malattia molto grave.

Si tratta di wurstel con pollo e tacchino al formaggio di marchio Tobias. La marca del lotto contaminato è Agricola Tre Valli con la sede dello stabilimento in Piazzale Apollinare Veronesi 1 a San Martino Buon Albergo. Il numero del lotto è 1785417 e i prodotti sono commercializzati dal noto discount Eurospin. La data di scadenza da ricercare è al 3 settembre 2022. Come sempre in questi casi, il Ministero consiglia di non consumare il prodotto e di riportarlo al punto vendita in cui è stato comprato, per avere diritto ad un rimborso spese.

Il Ministero deve sempre tenere presente che i prodotti possono essere contaminati o entrare in contatto con sostanze indesiderate. Ecco perché vengono fatti test di conformità che devono essere superati al cento per cento. Se questi non vengono superati, allora il prodotto va ritirato dal supermercato o addirittura distrutto. È importante controllare ogni giorno se il governo ha predisposto un nuovo ritiro alimentare per rischio chimico, fisico o microbiologico, come in questo caso. La salute prima di tutto!

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