L’attesa al ristorante finisce in tragedia, a rimetterci è proprio lui

Quando l’attesa al ristorante risulta essere più lunga del solito, scatta la tragica notizia che sconvolge tutti. 

Ha dell’incredibile la vicenda accaduta nel centro di Pescara, in Abruzzo, nelle prime ore del pomeriggio di domenica 10 aprile 2022, eppure è tutto vero. Un giovane di 29 anni emigrato in Svizzera ormai da anni ha sparato tre colpi di pistola contro un cuoco di appena 23 anni perché spazientito della troppa attesa in un ristobar del centro città. Gli inquirenti hanno ricostruito la dinamica della feroce aggressione.

 

Pare assurdo trovarsi con tre proiettili nel corpo proprio sul luogo di lavoro, dove si dovrebbe essere al sicuro, specialmente nel centro di una grande città. Nel bel mezzo di Pescara, infatti, la scorsa domenica nel pomeriggio, un cuoco di un bar ristorante ha subito una terribile aggressione violenta da parte di un uomo armato di pistola, per motivi al limite del surreale. Scopriamo in dettaglio le dinamiche del fatto.

L’attesa al ristorante scatena il cliente violento

Ha tentato di mettersi in fuga il 29enne emigrato in Svizzera da alcuni anni ma originario di Montesilvano, che nel pomeriggio di ieri, domenica 10 aprile, ha aggredito un cuoco 23enne sparandogli con un’arma da fuoco. Si tratta di Federico Pecorale: questo il nome del giovane, intercettato dalle Forze dell’Ordine mentre cercava di scappare tramite un taxi lungo la A14 verso Urbino. La polizia lo ha fermato proprio in prossimità di un’area di servizio dove si era fermato con il taxi su cui si era dato alla fuga.

Addosso a Federico, gli agenti hanno trovato la pistola con la quale, poco prima, aveva sparato tre colpi ferendo gravemente un 23enne, cuoco di un risto-bar in centro a Pescara. La vicenda è stata poi ricostruita dagli inquirenti: il 29enne nel pomeriggio di domenica 10 si trovava in un bar ristorante del centro città e attendeva il pasto che aveva ordinato. L’attesa si stava rivelando più lunga del previsto e quindi Federico, spazientito, ha avrebbe estratto la pistola dopo un battibecco scatenato per futili motivi sparando contro il cuoco del locale, ferito gravemente.

Le telecamere di videosorveglianza istallate all’interno del locale parlano chiaro e mostrano il 23enne cuoco che si ripara dietro il bancone per sfuggire ai colpi di pistola di Federico. Il giovane cuoco oggi è in prognosi riservata ma le ferite riportate a causa della semiautomatica dell’aggressore sono piuttosto gravi. Al momento non si hanno ulteriori notizie riguardo il suo stato di salute.

 

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