Shane Warne è stato uno dei lanciatori più forti del cricket di tutti i tempi: è scomparso prematuramente, ecco le ipotesi sulle cause del decesso forse legate ad una folle dieta.
Una vera e propria leggenda del mondo del cricket: il 4 marzo è scomparso per un infarto del tutto inaspettato, ecco le ipotesi della morte.
Una notizia improvvisa che ha lasciato gli amanti del cricket impietriti. Shane Warne è stato colto da infarto nella sua villa in Thailandia il 4 marzo scorso. Per tantissimi anni si è messo in luce nel cricket diventando uno dei più forti lanciatori di tutti i tempi: per molti si trova nelle prime cinque posizioni. Il suo manager ha svelato come sia stata possibile una dieta molto estrema a provocare disfunzioni nel suo corpo. Il suo obiettivo era quello di tornare al suo peso forma.
Così lo stesso manager James Erksine ha rivelato alla polizia come stesse mangiando soltanto liquidi senza nulla di solido: la sua nuova alimentazione era iniziata da circa 14 giorni. L’ipotesi suicidio è stata subito negata con il portavoce della polizia thailandese Kissana Phathanacharoen, che ha rivelato le cause di morte naturale. Già diversi giorni fa aveva accusato dolori al petto prima di prendere un volo come raccontato dalla sua segretaria.
Il manager, poi, ha aggiunto altri dettagli importanti: “Aveva anche una forte dipendenza dal fumo, sicuramente avrà influito sull’infarto e sul suo stato di salute”.
Shane Warne, il dramma della famiglia
Nonostante i 52 anni, lo stesso Warne voleva tornare a splendere con il suo peso forma come evidenziato anche dall’ultimo scatto sul suo profilo Instagram. Già nel 2020 aveva perso 14kg con una dieta imponente ed ora voleva scendere da 98 a 80 kg. Non voleva ricorrere a trattamenti di chirurgia estetica e così era sempre attratto da diversi metodi della medicina tradizionale cinese.
I suoi familiari sono sotto choc con i suoi genitori Keith e Brigitte, il fratello Jason, i figli Jackson, Summer e Brooke, così come l’ex moglie Simone e l’ex fidanzata, l’attrice Elizabeth Hurley che l’ha voluto ricordare così: “Mi sento come se il sole fosse andato dietro una nuvola per sempre. Riposa in pace mio amato Lionheart”.