Abbiamo provato a creare una lista di cose da fare per risparmiare e fare la spesa con soli 40 euro a settimana. Ecco il vademecum da seguire.
L’aumento dei prezzi dei prodotti di prima necessità e dei servizi sta mettendo a dura prova tutte le famiglie. Ogni nucleo, grande o piccolo che sia, è abituato a fare quadrare i conti e a stringere i denti in alcuni periodi dell’anno quando le cose da pagare si accumulano: bollette, tasse, mutuo sono solo alcuni degli incubi peggiori di ogni contribuente.
Dopo due anni di pandemia, l’economia italiana fatica a riprendersi a causa degli eventi internazionali che hanno destabilizzato alcuni equilibri precari. Ma cosa devono fare le famiglie per fare quadrare i conti e non restare al verde prima della fine del mese? La risposta è semplice: pianificare.
Ecco come fare la spesa con 40 euro a settimana
Fare la spesa sta diventando un vero e proprio incubo, ma risparmiare è possibile oltre che necessario. Ecco come fare la spesa con 40 euro a settimana; ma c’è una regola da seguire: un’attenta e meticolosa organizzazione. Un altro aspetto fondamentale per potersi muovere in questo senso è quella di ridurre al minimo gli sprechi. Ecco alcune dritte.
Siamo partiti dall’idea di spesa effettuata da una famiglia composta da 3 persone, due adulti e un figlio; successivamente abbiamo pensato di partire da un budget settimanale di 40 euro destinati all’acquisto di cibi e bevande, escludendo da questo denaro quello per i detersivi e i prodotti per l’igiene personale.
- Eliminare l’acqua imbottigliata e recarsi ai distributori pubblici è fondamentale; questo permette di risparmiare;
- pianificare la dieta settimanale e diversificarla: i pacchi di pasta e di legumi possono essere impiegati per più pasti.
- acquistare frutta e verdure fresche dal fruttivendolo, o al mercato, limitandosi a comprare il minimo indispensabile per la giornata e quella successiva. In questo modo i prodotti freschi si conserveranno meglio e si spenderà meno;
- pesare gli ingredienti inseriti all’interno di ogni ricetta limitandosi a cucinare solo il cibo necessario alla realizzazione del piatto.
Per organizzare gli acquisti settimanali basta dividere i pasti immaginando la colazione nel seguente modo: merendine o biscotti e una tazza di latte. In questo caso la spesa è inferiore ai 10 euro. Per gli altri due pasti restano circa 30 euro. Questi possono essere suddivisi in base ai bisogni immaginando un piatto di pasta o di riso oppure una zuppa di legumi per il pranzo, e delle proteine con verdure fresche per la cena. La restante parte può esser impiegata per gli spuntini.
