Vite al limite, la triste storia di Irene Walker: ecco come è andata a finire

La storia di Irene Walker è davvero tragica e triste: ecco com’è andato il suo percorso a “Vite al limite” su Real Time

Una storia di vita difficoltosa e triste, quella di Irene Walker, protagonista di un’interessante puntata di “Vite al limite”, lo show di Real Time che segue pazienti obesi patologici nel loro percorso di cambio di vita, attraverso un dimagrimento – si spera – definitivo. Il dottor Nowzaradan li aiuterà e li porterà al successo, tramite una dieta corretta e ipocalorica e un regime di allenamento, a seconda delle esigenze della persona. Se il pazienti si comporterà nel modo corretto, potrà anche accedere all’intervento di chirurgia bariatrica per non ingrassare più.

vite al limite

Ma il percorso è difficile, anche perché non si tratta certo di persone che si ingozzano per divertimento o pigrizia, ma ci troviamo sempre di fronte a storie tristi, vite distrutte e uomini e donne fragili che non riescono ad articolare le loro emozioni nel modo giusto e per questo si sfogano sul cibo e sull’alimentazione. Ecco perché la storia di Irene ha particolarmente appassionato tutti i telespettatori che hanno assistito.

Irene Walker di Vite al limite: da dove è partita e come sta adesso

L’episodio che ha visto protagonista Irene è andato in onda negli Stati Uniti per la prima volta nel marzo 2021 e i telespettatori sono rimasti davvero colpiti da questo episodio e in particolare dalla storia di questa giovane donna che ha avuto una vita di problemi alimentari ed è sempre stato difficile e duro interfacciarsi con un peso che continuava ad aumentare sempre di più. Per lei fare le cose diventava sempre più complicato e alla fine quasi non riusciva più a muoversi. Si stava per arrendere finché non ha deciso di partecipare a “Vite al limite” e a farsi aiutare al dottor Nowzaradan.

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Irene viveva con suo figlio, suo nipote e la sua figliastra perché non riusciva più a badare a sé stessa a causa del suo peso così ingente. Purtroppo mangiare cibo spazzatura in quantità è l’unico modo che Irene conosceva per veicolare le emozioni e si sfogava così. Quando mangiava riusciva a non pensare ad altro, almeno per un po’. Ma i suoi problemi erano naturalmente molto più radicati e profondi, naturalmente.

Inizialmente i problemi con i dottor Nowzaradan sembravano insormontabili e Irene non pareva riuscire a seguire la dieta che le aveva proposto per dimagrire. In sette mesi, Irene non aveva perso un grammo e il dottore non era affatto contento. Ma ha comunque deciso di darle un’ultima chance! Ecco che la ragazza ha deciso di cogliere questa preziosa opportunità mettendosi davvero di impegno per perdere perso.

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