Festa della Liberazione, scegli il cibo e vino per il 25 aprile: scopri subito i consigli preziosi

Il 25 aprile si celebra la Festa della Liberazione: un giorno speciale in Italia per ricordare il coraggio dei partigiani durante la Seconda Guerra Mondiale

I partigiani furono valorosi e combattivi contribuendo alla liberazione dall’occupazione nazista: così il 25 aprile è una festività in Italia per ricordare proprio quel periodo duro che terminò in una felicità perenne.

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E così gli italiani organizzano uscite all’aria aperta per il 25 aprile riunendosi nel giorno festivo. L’anniversario della Resistenza del 1943 ha assunto un significato più totale per andare a mangiare e bere in compagnia. Solitamente si pensa a grigliate con carne e verdure: spazio anche a tanti tipi di formaggi e salumi. Inoltre, sempre presenti olive e verdure con bruschette gustose. Non può mancare la compagnia di buon vino, come il Montepulciano d’Abruzzo, Ribolla Gialla, Pinot Nero o un Primitivo.

In questo giorno di festa è possibile preparare la lasagna classica al forno o in bianco accompagnata dalla verdura di stagione, come per esempio gli asparagi. Come vini consigliati assolutamente il Refosco dal Peduncolo Rosso, Barbera, Nero d’Avola, Montepulciano d’Abruzzo così come il Pinot grigio e lo Chardonnay. In ogni regione d’Italia, poi, si ricorre anche a tradizioni del posto, come la genovese oppure la carbonara romana: infine, nel centro Italia si mangia la panzanella.

Per ricorrere al cibo più facile da preparare gli italiani non rinunciano all’insalata di riso con verdure o pasta fredda tipica del periodo primaverile o estivo.

Festa della Liberazione, tutti i consigli per il cibo del 25 aprile

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Spesso si organizzano gite fuori porta per riunirsi con tutta la famiglia o con gli amici di sempre. Così si preparano grigliate di carne e verdure accompagnati da Barbera, Montepulciano d’Abruzzo o Nero d’Avola. Facili da preparare anche gli spiedini, che sono molto amati anche dai più piccoli. Per quanto riguarda il dolce solitamente si ricorre spesso a quelli del periodo pasquale, come la colomba. A Napoli, per esempio, si torna a preparare la pastiera napoletana che non può assolutamente mancare. Per finire va bene anche un Passito o un Brachetto.

Sarà un giorno speciale per rievocare quei momenti terribili dove perfino mancava il cibo: i partigiani doveva anche rubare qualcosa in giro per poter mangiare. Così ogni 25 aprile si celebra il coraggio dei partigiani che hanno contribuito alla liberazione del Paese. Infine, gli italiani pensano anche alla spiaggia se esce una bella giornata di sole: in questo caso è possibile anche un pasto veloce per godersi i primi caldi per prepararsi al meglio all’estate.

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