Meghan Markle vittima di bodyshaming per il fisico post partum

La splendida Meghan Markle è stata vittima di bodyshaming per il suo fisico dopo il parto della seconda genita. Ma il pubblico l’ha difesa.

La splendida e karismatica Meghan Markle non è purtroppo esente dal giudizio infausto dei leoni da tastiera e dei frustrati che altro di meglio da fare non hanno che fare del bodyshaming contro, soprattutto, le donne. Lo scorso giugno è nata Lilibet Lili Diana e Meghan è comunque in fantastica forma, nonostante le critiche dicano il contrario. La sua partecipazione al Global Citizen di New York ha fatto scalpore per l’outfit super ecologico della duchessa e per la sua bellezza.

Meghan Markle e il bodyshaming feroce

L’outfit di Meghan è stato super chiacchierato per il grande stile da donna in carriera, da vera e propria working woman, conciliato con un grande rispetto per l’ambiente e per l’ecosostenibilità. Niente spazio per il bodyshaming e le critiche, di cui Meghan è stata vittima dopo la seconda gravidanza: il web non ha avuto pietà per lei e gli insulti offensivi erano veramente tanti.

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Ma tantissimi anche i fan che l’hanno sostenuta e difesa contro il bodyshaming, da parte di semplici utenti o di fanpage che si occupano specificatamente di royal look, quindi della moda a Buckingham Palace. Insultare il corpo delle donne è sempre sbagliato, chiunque essa sia e la gravidanza è un periodo particolarmente delicato che non andrebbe toccato e disturbato da utenti qualsiasi del web.

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Ma Meghan è tornata in grande stile con un power dressing degno di una donna in carriera come lei, dedita al lavoro e attenta ai bisogni dell’ambiente, per la sua passerella a New York che ha stupito tutti.

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