Quattro Ristoranti, il ristoratore è disperato: “Costretto a farlo, mai vista una cosa simile”

Un concorrente di “Quattro ristoranti” con Alessandro Borghese ha confessato cosa è accaduto dopo la partecipazion al programma. 

La partecipazione a “Quattro Ristoranti“, il programma di Alessandro Borghese su Sky, può portare grandi sconvolgimenti nella vita dei ristoratori. Uno di loro si è confessato all’Arena con delle dichiarazioni che stanno facendo il giro del web.

I ristoratori che partecipano al noto e amatissimo programma di Sky, condotto dallo chef Borghese, sanno che vanno incontro a dei profondi cambiamenti, anche – e soprattutto – dopo le riprese. Il programma mette in competizione, appunto, quattro diversi ristoranti di un determinato territorio. Saranno gli stessi ristoratori in gara a votare gli avversari secondo alcune categorie e le valutaziono si sommeranno a quella di Alessandro Borghese, che decreterà, infine, il vincitore. Ma è quello che accade dopo le riprese, spesso, a sconvolgere la vita degli ex concorrenti. Proprio come Marcantonio Michele Sagramosa.

Parla un ex concorrente di “Quattro Ristoranti”

In una lunga intervista a L’Arena, un ex concorrente dell’amatissimo programma di Borghese ha confessato quanto sia cambiata la sua vita dopo la partecipazione alla competizione di Sky. Ma non è un concorrente qualsiasi, Marcantonio Michele Sagramosa, infatti, è stato il vincitore della puntata che l’ha visto protagonista assieme ad altri ristoratori. Il suo ristorante, “Cedrare di Illasi“, ha convinto gli altri concorrenti e anche Borghese, che lo ha incoronato vincitore della puntata del 2 gennaio. Da quel momento la sua vita non è stata più la stessa.

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Nell’intervista, Sagramosa spiega come ci sia stato un incremento mai visto dei clienti e che sia costretto a cacciare 200 persone al giorno per mancanza di posti liberi, dato che grazia alla visibilità ottenuta nel programma, tantissimi clienti fanno viaggi anche molto lunghi per assaggiare le delizie del suo ristorante.

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Sagramosa ha solo parole positive per la produzione del programma e ha risposto anche a chi sostiene che i ristoratori non ricevano un trattamento equo: “L’organizzazione è seria. Ti versa subito 400 euro per coprire in parte le perdite del ristorante, visto che per realizzare la puntata ti tocca chiuderlo per un giorno.” Sono tante le storie simili a quella di Sagramosa, di ristoratori che vedono un boom della clientela dopo la partecipazione al programma, anche se non vincono. La pubblicità che il ristorante ne ricava dal passaggio in televisione vale molto più dei cinquemila euro in palio.

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