Carlo Cracco, la vera passione non è il cibo: la confessione inaspettata

Carlo Cracco si racconta e parla della sua vera e propria passione: quella per il vino.

Lo chef Carlo Cracco è diventato famoso ai telespettatori italiani grazie alla sua partecipazione come giudice di MasterChef Italia nelle prime stagione. Ma oltre a essere un personaggio televisivo, Carlo Cracco è uno degli chef italiani più importanti che ha fatto molta strada durante la sua carriera, tanto da diventare un importante imprenditore e un produttore di vini.

Leggi anche -> Masterchef 11, la prima puntata della nuova stagione: spunta tutta la verità

La passione di Carlo Cracco per il vino

Carlo Cracco, 56enne di origine vicentita, ha raccontato al quotidiano Corriere della Sera di avere sempre avuto la passione per il vino. I primi soldi guadagnati in cucina venivano spesi dallo chef nell’acquisto di bottiglie pregiate che ancora ora sarebbero chiuse. Lo chef, che per molti anni ha lavorato al fianco di Gualtiero Marchesi, racconta di quando durante un incendio nel locale di Firenze, decise di buttarsi tra le fiamme nel tentativo di portare in salvo quante più bottiglie possibile.

Nel corso degli anni, Carlo Cracco ha raggiunto numerosi successi professionali di alto livello e aperto locali a Milano, ma contemporaneamente è riuscito a portare avanti la sua conoscenza del vino tanto da diventarne produttore. Qualche hanno fa ha avuto l’occasione di acquistare una tenuta nel paese di origine della moglie e socia Rosa Fanti e dopo avere accertato la presenza del vigneto ha scommesso in questo nuovo progetto. All’interno della azienda vinicola Vistamare – nel cuore della Romagna -, Cracco ha realizzato un wine club del tutto esclusivo aperto a poche persone che sappiano condividere con lo chef/imprenditore l’amore per i vini.

La passione per il vino, imprescindibile da quella per la cucina, lo ha portato ad aprire una prestigiosa cantina all’interno del Ristorante Cracco situato all’interno della Galleria Vittorio Emanuele II. Il locale aperto alla vendita e alle degustazioni conta circa 2 mila etichette e 10 mila bottiglie.

leggi anche -> Masterchef, Cannavacciuolo e Barbieri sconvolti durante i live cooking 

Impostazioni privacy