Sogni di preparare una lasagna eccellente, evita questi errori e stupirai tutti

Parliamo di lasagna! Una pietanza che ha infinite varianti, strati di pasta alternati con un condimento sostanzioso, cotti in forno e mangiata calda.

foto da canva

Ogni volta che preparate la lasagna non siete mai soddisfatte del risultato finale? Allora non vi resta che capire quali sono i possibili errori da evitare. La lasagna, lungi dall’essere servita soltanto sotto forma della classica ricetta che ha reso la pietanza uno dei piatti più apprezzati in Italia e in tutto il mondo, sa come rinnovarsi e far apprezzare il proprio gusto multiforme ai palati più disparati.

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Le lasagne alla Bolognese sono un piatto tipico della gastronomia dell’Emilia Romagna. Per preparare una buona lasagna, la cosa fondamentale è la giusta scelta degli ingredienti: per prima cosa la carne, che deve essere rigorosamente, per metà di manzo e metà di maiale per dare sapore alla ricetta, poi la polpa di pomodoro che deve essere di buona qualità, ed infine, ma non per ultime le lasagne vere e proprie, che devono essere tra le migliori, anche se sarebbe meglio prepararle da se in casa.

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Ora vi elenchiamo tutti gli errori da evitare, in modo tale da presentare sulle vostre tavole una lasagna con i fiocchi. Si sa, nel periodo natalizio la lasagna è una sorta di rito, si perchè quando si pensa al Natale si pensa alla lasagna e le ricette da sfoggiare che sono moltissime: dalla classica bolognese, a quella con i carciofi, al radicchio, alla versione di mare con il salmone e stracciatella, insomma di ricette ce ne sono svariate, ma la cosa importante è il risultato finale.

Lasagna senza difetti; ecco gli errori da non commettere

  • Non ungere a sufficienza; due i motivi per cui passare con generosità e precisione il panetto di burro su fondo e bordi della pirofila che conterrà la pasta. Il primo, com’è ovvio, per evitare che il contenuto si attacchi al recipiente. Sebbene i pezzettini ai lati, sfuggiti ai condimenti, dorati e croccanti, persino un po’ secchi siano la parte più golosa, non fanno felice nessuno se restano cementati alle pareti, impossibili da staccare se non con un lungo ammollo in acqua calda saponata.
  • Attenzione a esagerare con i liquidi; besciamella soda, ragù denso, verdure ben asciutte, mozzarella sgocciolata e strizzata. Non c’è nulla di peggio del lago sul fondale della teglia. Fermo restando che una certa umidità è necessaria per mantenere morbida la pasta, fluido non significa liquido.
  • Non condire bene l’ultimo strato; e già l’ultimo strato è quello più importante e che farà la differenza, quindi non trascuratelo. Parmigiano Reggiano grattugiato, besciamella sopratutto negli angoli dove è la parte che si secca di più e qualche fiocchetto di burro . Tutto distribuito in modo uniforme, dovreste avere garantita una buona gratinatura della vostra lasagna.
foto da canva
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