Come scegliere i piatti?
Scegliere i piatti è una decisione impegnativa perchè saranno presenti nella tavola di tutti i giorni o protagonisti indiscussi delle occasioni speciali. Chi vuole acquistare un servizio di piatti deve pensare alla funzione che svolgeranno.
In commercio ci sono infinità di modelli diversi ed è possibile accontetare anche i gusti più esigenti. Per far sempre bella figura i piatti di porcellana bianchi dalla linea pulita e semplice sono un’ottima soluzione di compromesso: vanno bene sia per l’uso quotidiano che per apparecchiare con eleganza.
Quale servizio di piatti è migliore?
Chi vuole un servizio di piatti raffinato ed elegante, come quelli immancabili nelle liste nozze, può scegliere tra tante marche prestigiose che producono porcellane e ceramiche dal design sia classico che moderno.
I piatti con bordature smaltate sono delicatissimi e non possono essere lavati in lavastoviglie altrimenti la bordatura si scolorisce o si rovina, soprattuto se di oro o platino.
Questo è importante da tenere in considerazione: una cena di 12 persone con il servizio bello richiederà moltissimo lavoro di pulizia. Si vogliono veramente lavare a mano 12x4 piatti (antipasto, primo, secondo, dolce )?
Ci sono altri modelli che invece possono essere lavati in lavastoviglie, pur se con la bordatura.
I piatti di porcellana sono molto più delicati di quelli in ceramica, sprattuto se sono sottili. Questo significa che a lungo andare rischiano di creparsi o sbeccarsi. Ci sono però piatti fatti con materiali o composti innovativi che sono ideati apposta per durare molto a lungo.
Per quanto riguarda le forme, si passa dal classico circolare alle forme più quadrate o bombate. Bisogna però tener presente lo spazio che si ha a disposizione nella propria dispensa: piatti dalla forma classica si impilano meglio mentre quelli più particolari potrebbero richiedere uno spazio maggiore per essere messi via.
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